IN VIAGGIO CON ADELE

Un film di Alessandro Capitani. Con Sara Serraiocco, Alessandro Haber, Isabella Ferrari, Patrice Leconte. Genere Commedia - Italia, 2018. Durata 80 minuti circa.


Trama

Adele è una ragazza speciale. Libera da freni e inibizioni, indossa solo un pigiama rosa con le orecchie da coniglio, non si separa mai da un gatto immaginario e colora il suo mondo di post-it, dove scrive i nomi di ciò che la circonda. Cinico e ipocondriaco, Aldo è un attore di teatro che, appoggiato da Carla - sua agente, amica e occasionale compagna di letto - si trova alla vigilia della sua ultima grande opportunità nel mondo del cinema. L'improvvisa morte della mamma di Adele sconvolge i piani di Aldo che scopre solo ora di essere il papà della ragazza. Con il compito di dirle la verità e l'intento di liberarsene, Aldo parte con Adele risalendo dalla Puglia su una vecchia cabrio per affrontare un viaggio dalla meta incerta.

In letteratura si chiama agnizione la scoperta dell?identità di un personaggio che prima non era nota a chi sta agendo. Nel teatro l?agnizione è presente sin dalla classicità greca e anche il cinema ce l?ha proposta in più occasioni nel corso della sua storia.

Come è possibile quindi riaffrontarla senza cadere nella ripetitività e con la consapevolezza che lo spettatore è già in grado di anticipare il finale? Alessandro Capitani alla sua prima prova nel cinema di finzione ha trovato la soluzione: bisogna avere due attori non solo bravi ognuno per la sua parte ma anche capaci di entrare in sintonia. È quanto accade con Alessandro Haber e Sara Serraiocco.

Haber non si limita ad interpretare l?ennesimo personaggio della sua lunga ed apprezzata carriera cinematografica e teatrale. Gli inietta dosi sostanziose di se stesso, di un?apparente scontrosità e di una quasi rabbia nei confronti del vivere che sono scudi sottili dietro i quali si cela un senso profondo di umanità e un bisogno di relazionarsi con chi gli sta intorno. Aldo è così. È, vedi caso, un attore in attesa di un provino importante.

Haber trasferisce la sua sensibilità in un personaggio che è l?amante random della propria agente che ha quella quadratura caratteriale e quell?ordine che a lui mancano ed è in più, senza averlo mai saputo, padre. Ma non di una ragazza qualunque. È il padre di Adele a cui Sara Serraiocco sa offrire una molteplicità di sfumature che vanno dalla spudoratezza al dolore più intimo che si trasforma in invenzioni e in desideri sempre in bilico sulla possibile delusione.

È per questo che ?marca? tutto ciò che la circonda con post it in cui dà un nome a ogni cosa e persona forse per l?inconscio bisogna di fermarne e stabilirne una volta per tutte la presenza nella sua vita. Il loro on the road è irto di dis/avventure ognuna delle quali rischia di allontanarli l?uno dall?altra e invece, impercettibilmente, permette loro di conoscersi per quello che veramente sono. Se poi a questo impianto narrativo si aggiunge il cameo role di un regista importante come Patrice Leconte si può comprendere come le positive ambizioni di Capitani abbiano ottenuto un degno riscontro.