IMAGINE

Un film di Steve Gebhardt, John Lennon, Yoko Ono. Con John Lennon, Yoko Ono, Daniel Richter, Fred Astaire, Dick Cavett, George Harrison, Jack Palance, Andy Warhol. Genere Eventi - Gran Bretagna, 1972. Durata 83 minuti circa.Un nuovo imperdibile tributo dedicato ai BeatlesLa colonna sonora del film vanta tutti i brani dell'album Imagine di John Lennon e due brani tratti da Fly di Yoko Ono, Mrs. Lennon e Don't Count the Waves.di Rossella Farinotti


Trama

"Imagine", "Crippled inside", "Jealous guy", "Oh! My love", "Oh Yoko", "Sergent Pepper", "How". Questi alcuni dei brani in sottofondo del film realizzato da Yoko Ono e John Lennon durante la loro storia d'amore, di politica e d'arte. Imagine è una rara sequenza di immagini surreali e reali in movimento, un collage caleidoscopico che ritrae quel periodo artisticamente e socialmente intenso che ha rappresentato il '68 da allora in avanti.

Il 9 ottobre 2018 Lennon avrebbe compiuto 78 anni. E quale maniera migliore per festeggiarlo se non al cinema? Lo spettatore, per i primi minuti di sola musica di John Lennon - il "beatle" più stravagante, ma in realtà serioso e politico -, è un po' spiazzato: si trova davanti a un documentario?

É utente di un bizzarro viaggio in equilibrio strampalato tra ricordi, momenti d'amore, sperimentazioni artistiche, feste e movimentazioni politiche? O sta visionando un denso documentario, costruito su musiche e immagini vintage recuperate da footages e video ricordo dei due artisti, di quel periodo storico? Imagine racconta tutto questo attraverso la scelta radicale di due artisti, il cantante britannico dei Beatles, e l'artista concettuale giapponese che, nel 1966, si incontrano durante un vernissage di una mostra in una galleria di Londra, si innamorano e, due anni dopo, si sposano iniziando così un connubio umano e artistico che ha fatto parlare e, sembrerebbe, smuovere un po' le azioni e i pensieri di intellettuali, giovani e appassionati da quel periodo fino ad oggi.

Yoko Ono e John Lennon si mettono a nudo - non solo metaforicamente - e si riprendono nei momenti più intimi della loro vita, con quell'occhio della messa in scena sempre rivolto al pubblico: nella loro casa di New York, in quel letto matrimoniale diventato simbolo di pace e reazione contro la guerra in Vietnam che stava imperversando; li vediamo passeggiare nella campagna inglese, travestiti e danzanti, con un'attitudine ironica, naïf e, in fondo, seria e impegnata; e poi gli sketches sul battello di Battery Park, davanti alla statua della libertà; le grida durante le manifestazioni per la pace nel mondo; le file dei fan per incontrarli e farsi firmare dischi e libri.

E poi le comparse degli amici, da Andy Wharol - alle prese con la sua videocamera durante i parties -, a un sorridente Fred Astaire, dal collega George Harrison, al presentatore televisivo Dick Cavett. Artisti, poeti, clown, attivisti, amanti, matti. Così si ritraevano, e così hanno vissuto. Queste azioni "erano" Yoko e Lennon. In queste scene la loro attitudine creativa e i loro messaggi politici e poetici venivano veicolati agli amici e al grande pubblico dei giovani che volevano fare la rivoluzione. Un'attitudine diretta, proprio come per una regia di un film, dall'artista giapponese, tanto da essere stata criticata per il disfacimento del gruppo musicale dei Beatles, per aver portato via Lennon da quell'atmosfera più spensierata dei loro brani musicali, per immergersi in un sistema artistico più radicato e complesso.

"For those who do not want to touch"/ "Per quelli che non vogliono toccare", indica la scritta di un'opera scultorea di Yoko: una lastra in marmo con incisa una frase provocatoria. È per questo pubblico che Imagine è rivolto. A loro, ai fan, agli antagonisti e a chi vuole capire cosa accadeva in quel periodo è rivolto questo diario personale oggi immortalato come un video d'arte vero e proprio, smorzato dalle musiche straordinarie e, in fondo, commoventi che Lennon ha lasciato.